Vacanza rovinata: Tribunale di Torino condanna vettore aereo e risarcisce il turista
La vicenda è capitata a R.G., istruttore di sub ed assistente operatore alla sezione naturalistica subacquea del National Geographic. Il cittadino viaggiava con la compagnia Blue Panorama Airlines S.p.A., nel febbraio 2006 per recarsi a Cuba. Tra i vari disservizi ricordiamo le 7 ore di ritardo all’andata, overbooking per il viaggio di ritorno che
lo aveva costretto a posticipare il ritorno a Torino di due giorni. Nonostante il reclamo alla compagnia, R.G. non ha ottenuto nessun risultato. Ed è così che si è rivolto al Tribunale di Torino che, attraverso la sentenza n. 5085/09, gli ha dato ragione. La compagnia aerea è stata così condannata a pagare oltre 5.000 euro per non aver fornito i servizi di assistenza
ai passeggeri così come esplicitati dalla Convenzione di Montreal e
dalla Carta dei diritti del passeggero, anche per l’ipotesi di
overbooking.
psicologico che si sostanzia nel disagio e nell’afflizione subiti dal
turista-viaggiatore e riconducibile ai disagi subiti, alla delusione
per la mancata realizzazione delle aspettative, al mancato riposo, alla
necessità di sollevare reclami e proteste, e in generale al fatto di
non aver potuto godere della serenità che consegue alla legittima
aspettativa del puntuale adempimento delle altrui obbligazioni’.
Noiconsumatori.it invita tutti coloro che malauguratamente subiscano disservizi dalle compagnie aeree di inoltrare i reclami ai vettori entro 7 giorni e di rivolgersi ai nostri uffici per ricevere assistenza legale.
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