Vanno a Scampia per comprare droga investono anziana sulle strisce: è grave

Erano andati a Scampia per comprare la
droga e hanno investito e ridotto in fin di vita una signora 73enne.
Identificati e denunciati dai carabinieri, ma l’arresto non scatta
perché non in flagranza di reato. L’episodio sabato pomeriggio, verso
le 18 circa, del 3, all’altezza del lotto «t/a» di via Ghisleri, quando
una moto da enduro di grossa cilindrata, con in sella 2 persone,
investe Anna Imbimbo, 73 anni, residente in via Monterosa, mentre sta
attraversando la strada sulle strisce pedonali.
Dopo l’incidente i due si danno alla fuga a piedi, non prestando
soccorso all’anziana e abbandonando la moto, rinvenuta e sequestrata
dai carabinieri della stazione quartiere 167 intervenuti suò posto.
La povera donna, soccorsa dal 118, è ricoverata ora all’ospedale
Cardarelli in pericolo di vita ed in prognosi riservata, per
«politrauma con fratture costali multiple, frattura del bacino,
emorragia subdoenoidea, frattura alla gamba sinistra».

E ieri sera, dopo un’indagine lampo, i carabinieri della stazione
Quartiere 167 hanno denunciato in stato di libertà S. C., 29 anni, di
via Nuova Poggioreale, e B. D., 22 anni, residente in via delle
Botteghelle, entrambi con precedenti, nonchè P. M., 24 anni, moglie del
primo, incensurata.

I due uomini sono ritenuti responsabili di omissione di soccorso e
lesioni personali colpose gravissime mentre la donna di simulazione di
reato e di favoreggiamento personale.
Insospettiti dalla denuncia di furto della moto da enduro rinvenuta
abbandonata sul luogo dell’incidente presentata al commissariato
Polstato di Poggioreale poco dopo il sinistro dalla moglie
dell’intestatario, i carabinieri hanno convocato la donna alla stazione
Quartiere 167 e questa, avendo appreso solo allora dell’incidente,
visibilmente scossa ha raccontato di aver ricevuto una telefonata dal
marito che le aveva chiesto di andare a denunciare il furto della moto
senza nulla dirle a proposito dell’accaduto.
Grazie all’utilizzo del sistema informatico weblase i militarihanno poi
identificato i due uomini (erano stati notati da testimoni mentre si
allontanavano dal posto) dando avvio alla loro ricerche durate tutta la
notte tra il 3 ed il 4 ottobre.
Alle 14.00 di ieri il 29enne, forse sotto pressione per le incessanti
ricerche, si è’ consegnato alla stazione carabinieri di San Pietro a
Patierno ove ha ammesso la sua responsabilita’ mentre il suo
accompagnatore 22enne è stato rintracciato dai carabinieri della
stazione quartiere 167 ieri sera nella stazione carabinieri di
Ponticelli, dove era andato recato per adempiere alla misura cautelare
dell’obbligo di firma impostagli nell’ambito di un procedimento penale
per furto.
Nel corso delle investigazioni è emerso anche che i due uomini si
sarebbero recati a Scampia per acquistare stupefacente e si sarebbero
dati alla fuga a piedi per paura di essere aggrediti dalle persone del
posto.