Tremonti in seconda classe sull’Intercity: manca l’acqua e si lamenta con Trenitalia
Simpatico
siparietto tra il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti e l’ad di
Trenitalia, Mauro Moretti. Avvertito che Tremonti era salito su un
treno diretto a Reggio Calabria scartando a sorpresa l’opzione Eurostar
e virando con Bonanni e Angeletti (sindacati di Cisl e Uil) su un più
popolare Intercity, Moretti ha voluto dare telefonicamente il benvenuto
a bordo al ministro. «Ho saputo che siete nostri clienti» ha esordito
l’amministratore delle Ferrovie dello Stato, ma Tremonti l’ha gelato
all’istante con un «manca l’acqua in tutte e due i bagni della
carrozza. Se ci fosse sarebbe meglio».
DIREZIONE REGGIO CALABRIA – A bordo, a poca distanza dal ministro, per lo più studenti ed extracomunitari. Il
ministro finita la telefonata si è soffermato sullo stato del treno
esprimendo nel complesso un giudizio positivo: «Temevo peggio, è anche
abbastanza pulito. Tutto sommato è dignitoso». Lasciata la stazione,
Tremonti ha quindi commentato divertito con i suoi compagni di viaggio:
«Che casino abbiamo fatto…». Menu di viaggio classico quello dei tre
passeggeri illustri: per ognuno di loro panini e bottigliette d’acqua
da 50 centilitri. Una variante per il ministro dell’Economia e Bonanni
che si sono concessi, dopo il frugale pranzo, anche una sfogliatella
napoletana. Fermata prevista in terra calabra per Tremonti e Co.,
l’Intercity (a corto d’acqua) ha proseguito la sua corsa fino a
Siracusa.
ministro finita la telefonata si è soffermato sullo stato del treno
esprimendo nel complesso un giudizio positivo: «Temevo peggio, è anche
abbastanza pulito. Tutto sommato è dignitoso». Lasciata la stazione,
Tremonti ha quindi commentato divertito con i suoi compagni di viaggio:
«Che casino abbiamo fatto…». Menu di viaggio classico quello dei tre
passeggeri illustri: per ognuno di loro panini e bottigliette d’acqua
da 50 centilitri. Una variante per il ministro dell’Economia e Bonanni
che si sono concessi, dopo il frugale pranzo, anche una sfogliatella
napoletana. Fermata prevista in terra calabra per Tremonti e Co.,
l’Intercity (a corto d’acqua) ha proseguito la sua corsa fino a
Siracusa.
