Tabacco: Guardia di Finanza, tracciabilità strumento contro contrabbando sigarette
“Contro il contrabbando delle sigarette bisogna trovare strumenti, come ad esempio quello della tracciabilità, di aiuto per verificare che il prodotto che viene immesso nel mercato sia quello delle filiere autorizzate”. Lo ha detto ieri a Labitalia Cosmo Virgilio, tenente colonnello del comando generale della Guardia di Finanza, a margine del dibattito aperto agli studenti della ‘Sapienza’ sul tema mafia, a partire dalla presentazione de ‘Il circuito delle mafie’, il nuovo numero della rivista italiana di geopolitica ‘Limes’.
“Quando si parla di tracciabilità -ha chiarito- si parla di un prodotto che deve essere certificato da chi lo produce, ma chi lo produce deve avere dei requisiti: deve essere riconosciuto dalle autorità competenti che possono sicuramente essere quelle delle istituzioni comunitarie, ma anche quelle degli Stati membri che validino, appunto, questa certificazione che rilasciano le filiere di produzione”.
“Il contrabbando delle sigarette -ha ricordato il tenente colonnello- rappresenta uno dei sistemi di approvvigionamento principali, soprattutto delle grandi organizzazioni criminali. In questo periodo, si riassiste a una sorta di timida ripresa degli sbarchi di sigarette di contrabbando. L’azione di contrasto è fondamentale, ma bisogna agire anche con un’attività di cooperazione, a livello nazionale e soprattutto internazionale. Questo perché le rotte del contrabbando sono internazionali e intercontinentali”. (Adnkronos)