Napoli, coprifuoco per commercianti del Take away
A Napoli kebab e panini fino all’una di notte. L’orario di chiusura del take away verrà prorogato di tre ore rispetto alle 22 attuali.
Nel centro storico e nei quartieri della movida, l’ultimo panino di
carne speziata alla turca, ma anche pizzette e gelati da passeggio,
potranno essere acquistati fino all’una di notte, come prevede il testo
dell’ordinanza che sarà firmata nei prossimi giorni dal sindaco per
regolarizzare gli orari notturni per le rivendite di panini e bibite da
asporto nei mesi estivi. La mini rivoluzione voluta dall’assessore al
Commercio Mario Raffa, che sarà discussa ancora oggi e domani con i
rappresentanti di categoria e i consumatori, propone orario lungo il
venerdì, il sabato e i giorni prefestivi.
Ma non convince
l’Ascom. «Questo tipo di locali, a partire dei venditori di kebab –
dice Antonio Pace, presidente dei commercianti napoletani – lavorano
fronte strada e solo in pochi sono dotati di sale interne: il rischio è
l’aumento di schiamazzi notturni a discapito della vivibilità».
Nei
giorni scorsi, l’associazione dei commercianti ha inviato una lettera
all’assessore Raffa per esprimere le proprie perplessità. Al primo
punto, la questione dell’ordine pubblico. Ma anche una diversa
responsabilità delle imprese coinvolte rispetto ai pubblici esercizi.
«Un ristorante o un bar che commettono un’irregolarità – aggiunge Pace
– rischiano anche la chiusura temporanea, le pizzetterie al massimo una
sanzione economica».
