LEGGE DI BILANCIO 2018: LE PRINCIPALI NOVITA’

Di seguito le principali novità introdotte con la legge di Bilancio 2018:

 

     MATERIA FISCALE

 

la più importante novità è sicuramente la revisione del calendario fiscale con slittamento delle date di presentazione delle  dichiarazioni. Tale manovra è volta a semplificare le procedure di dichiarazione da parte dei cittadini.

 

Il nuovo calendario:

 

23 luglio, termine di presentazione del modello 730 (precompilato o ordinario);

30 settembre, termine per l’invio dello spesometro del secondo trimestre (o primo semestre se si opta per l’invio semestrale);

31 ottobre, termine di presentazione del modello Redditi e IRAP;

31 ottobre, termine di presentazione del modello 770 e del modello CU con redditi che non vanno nel modello 730.

 

I CAF devono trasmettere le dichiarazioni entro:

 

il 29 giugno di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente entro il 22 giugno;

il 7 luglio di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 23 al 30 giugno;

il 23 luglio di ciascun anno, per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° al 23 luglio.

 

 

Vengono cristallizzate le aliquote IVA per il 2018 (clausola di salvaguardia IVA), mentre a partire dal 2019:

l’aliquota del 10% passerà all’11,5% dal 1° gennaio 2019 e al 13% a decorrere dal 1° gennaio 2020;l’aliquota del 22% passerà al 24,2% dal 1° gennaio 2019, al 24,9% a decorrere dal 1° gennaio 2020 e al 25% a decorrere dal 1° gennaio 2021.

 

Inoltre, viene prevista una  riduzione per i termini di decadenza per l’accertamento sia ai fini IVA che delle imposte dirette,  ridotti di due anni per i soggetti passivi che garantiscono, nei modi stabiliti con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati relativi ad operazioni di ammontare superiore ad euro 500.

 

 

 

Prevista una detrazione dall’imposta lorda relativa alle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, nella misura del 19% per un importo delle spese non superiore ad euro 250 annui, per ciascun periodo di imposta, per i dipendenti ed eventuali familiari a carico.

 

Prorogate le misure del super ed iper-ammortamento, anche per i beni “immateriali” ( software), per tutto il 2018.

Introdotta inoltre una detrazione IRPEF pari al 19% delle  spese sostenute in favore dei minori o di maggiorenni, con diagnosi di disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) fino al completamento della scuola secondaria di secondo grado, per l’acquisto di strumenti che favoriscano l’ apprendimento e la comunicazione.

Prevista inoltre la cd. Rottamazione-bis ( che approfondiremo nel prossimo articolo).

 

 

LAVORO

Sgravi contributivi con decorrenza dal 1 gennaio 2018, per i datori di lavoro privati che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato, giovani al di sotto di anni 30 e che non abbiano già avuto contratti di lavoro a tempo indeterminato, per un periodo massimo di mesi 36, nel limite di euro 3.000 su base annua;  entro il 31 dicembre 2018, i giovani al di sotto di anni 35 in possesso dei medesimi requisiti.

Esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali di età inferiore ad anni 40 (esonero triennale).

Proroga fino al 31 dicembre 2019 per l’istituto dell’APE volontaria e  ampliamento dei beneficiari dell’Ape sociale.

Assunzioni straordinarie nelle Forze di Polizia e Vigili del fuoco nel quinquennio 2018-2022.

Stanziamenti per le PA,  con risorse pari a 300 milioni per il 2016, 900 milioni per il 2017 e 2.850 milioni a partire dal 2018.

Vengono previsti inoltre stanziamenti per ulteriori attività (es. Erasmus)

 

LE IMPRESE

Rifinanziata la misura di sostegno ( nuova Sabatini), volta alla concessione di finanziamenti agevolati per le micro, piccole e medie imprese, per investimenti in nuovi macchinari, impianti e attrezzature. Il finanziamento sarà, per il quinquennio  2018-2023, di euro  330 milioni.

Previsto inoltre, per il 2018, un credito d’imposta pari al 40% e comunque fino ad un massimo di euro 300.000, per le spese di formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0. Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo, e non concorre alla formazione del reddito ai fini IRPEF ed IRAP.

Istituito il “Fondo imprese Sud” per il sostegno delle piccole e medie imprese attive nelle regioni del sud Italia.

Vengono inoltre elevate le soglie reddituali per l’accesso al bonus di 80 euro, che passano da euro 24.000 ad euro 26.600.

 

 LA FAMIGLIA

Viene confermato l’ assegno di natalità per il 2018, cui possono usufruire famiglie con ISEE non superiore ad euro 25.000 annui, per un importo annuo di euro 960  per il primo anno di vita del bambino, nato o adottato nel 2018.

Previsto il Fondo Caregiver, con finanziamenti fino a 60 milioni in tre anni per sostenere chi assiste all’interno della propria famiglia le persone non autosufficienti.

Ampliamento della soglia per le detrazioni fiscali IRPEF, a partire dal 1 gennaio 2019, per i figli a carico di età non superiore ad anni 24 (da euro 2.800 ad euro 4.000).

Previsto un reddito di inclusione “REI”, che dal luglio 2018 prevederà parametri meno stringenti per accedervi; vengono inoltre incrementate le risorse minime del Fondo per la lotta alla povertà.

Stanziati inoltre 2,5 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2018-2020, destinati all’erogazione di borse di studio, spese mediche e iniziative assistenziali in favore degli orfani per crimini domestici e “femminicidio”.

 

 

LA CASA

Prevista una proroga, fino al 31 dicembre 2018, per le detrazioni relative ad interventi di ristrutturazione in materia di edilizia,  ed introduzione del cd. Ecobonus con detrazione del 65% sulle spese per gli interventi sul risparmio energetico ( la percentuale varia a seconda degli interventi effettuati).

Detrazione pari al 50% per le spese, sostenute dal 1° gennaio 2018, relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre ,  infissi,  schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione ( la percentuale varia a seconda degli interventi effettuati).

Previste inoltre detrazioni fino all’ 85% se gli interventi adottati comportano una riduzione del rischio sismico ( la percentuale varia a seconda degli interventi effettuati).

Introdotta , una detrazione del 36% e fino ad un massimo di euro 5.000, per la “sistemazione a verde” di aree scoperte, realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili, anche per interventi su parti comuni esterne ad edifici condominiali (In tale ipotesi la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi).

Prorogata fino al 2019 l’aliquota al 10%  della cedolare secca per contratti a canone concordato, sempre nel rispetto dei requisiti precedentemente previsti.

 

CULTURA E TURISMO

Stanziato un Fondo per la promozione del libro e della lettura.

Riconosciuto un credito d’imposta per le imprese creative e per le librerie.

Stanziate risorse per Matera, Capitale europea della cultura 2019

Stanziati fondi per la realizzazione del Piano per l’arte contemporanea.

Prorogato il bonus per gli studenti dei conservatori e degli istituti musicali per l’acquisto di strumenti musicali.

Prorogata fino al 2019 la card da 500 euro per i giovani che compiono diciotto anni.