Etichettatura, il Parlamento Ue dà l’ok all’obbligo sull’origine delle carni
Il Parlamento europeo ha varato una nuova e ampia etichetta per i prodotti alimentari europei che estende alle carni l’obbligo di indicare il paese d’origine del prodotto e che rafforza, con numerose misure, i diritti all’informazione e alla trasparenza dei 500 milioni di consumatori europei. La nuova etichetta riporterà il luogo di provenienza, la leggibilità, l’ indicazione della presenza di allergeni, e informazioni salutistiche, la data di congelamento e le sostanze alimentari imitate. In merito alla decisione l’avvocato Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori, afferma di essere pienamente d’accordo e soddisfatto: “Un passo in avanti per la tutela e la sicurezza dei consumatori che avranno anche sulla carne una maggiore consapevolezza d’acquisto”.
“Gli allarmismi di questi ultimi mesi dovute al batterio E.Coli hanno creato tra i consumatori l’esigenza di conoscere i prodotti che comprano soprattutto quelli di natura animale – spiega Pisani -. Bene, dunque, garantire al cittadino le giuste informazioni sulle carni e soprattutto la tracciabilità, elemento fondamentale per la sicurezza alimentare. Ricordiamo però che con la nuova etichettatura è necessario anche intensificare i controlli riguardo alla contraffazione alimentare, in particolare per l’import e l’export e che i consumatori al momento dell’acquisto devono essere sempre attenti che le informazioni riportate sui prodotti siano regolari e conformi alle normative europee”.
