Assicurazione casalinghe obbligatoria. Pisani per la Regione propone appositi fondi per coprire l’assicurazione per le famiglie a basso reddito
Non tutti sanno che esiste un’ assicurazione obbligatoria per le casalinghe.
L’assicurazione offre una tutela contro gli infortuni che possono
avvenire in casa e l’importo annuale del premio, da pagare all’Inail, è
di 12, 91 euro. Per “infortuni” s’intende infortuni gravi come la
perdita di un arto.
Chi è obbligato a stipulare la polizza?
Tutti coloro di età compresa tra 18 e 65 anni che svolgono “in
via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione,
il classico lavoro casalingo” (cura della famiglia e della casa), dunque, anche gli studenti.
Chi è escluso?
Sono esclusi coloro che svolgono altre attività fuori dalle mura domestiche che comportino
l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza e coloro che hanno un reddito inferiore a 4.648,11 euro o se
appartengono a un nucleo familiare il cui reddito complessivo non
supera i 9.296,22 euro. In tal caso il premio è a carico dello
Stato).
A chi rivolgersi?
ritirare in diversi modi: presso le poste (bollettino prestampato), le
sedi Inail, le
associazioni di categoria oppure è possibile pagare il premio
direttamente tramite il sito
www.inail.it servendosi o della propria carta di credito,
o della prepagata Postepay o Bancoposta.
“Noi dell’associazione Noiconsumatori.it pensiamo che un’assicurazione a favore delle casalinghe sia un’iniziativa lodevole, a patto però che essa non sia obbligatoria!”
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it e candidato alla
Regione con la lista della società civile Alleanza di Centro, il quale dichiara che
