Rifiuti, roghi nella notte: ancora caos in città e provincia. NoiConsumatori pronta a ricevere i ricorsi contro la Tarsu
Rifiuti, ancora roghi. Circa trenta, la scorsa notte, gli interventi dei vigili del fuoco, tra Napoli e provincia, per i cumuli di rifiuti incendiati. Diversi i casi di immondizia sparpagliata in strada. I vigili del fuoco sono intervenuti in particolare nella zona centrale della citta’: in via Genova, via Monteoliveto, a Corso Umberto, in via Foria. Colpita dal fenomeno dei roghi anche la periferia, da Barra a Ponticelli, a San Giovanni. Tra i comuni della provincia dove si e’ concentrato il maggior numero di interventi dei Vigili del fuoco, su tutti spicca Casoria.
L’associazione NoiConsumatori invita i cittadini a fare riscorso per non pagare la Tarsu in quanto “lo decreta la normativa vigente in materia che stabilisce che i contribuenti debbano pagare il 60% in meno della Tarsu in caso di disservizi e, secondo la stessa logica, è previsto che in caso di mancanza del servizio la tassa non debba essere pagata per l’anno in corso” ha affermato l’avvocato Angelo Pisani, Presidente di NoiConsumatori. “Siamo pronti a raccogliere i ricorsi dei cittadini, secondo la normativa vigente, che scelgono la via della legalità. Riscorsi contro i comuni inadempienti alla normativa sullo smaltimento dei rifiuti. Anche i giudici tributari napoletani ad oggi hanno emesso molteplici sentenze di riduzione e annullamento di tale tributo applicando la legge in materia su richiesta dei contribuenti che invece di appiccare incendi ai cumuli di rifiuti hanno preferito la strada della giustizia”.
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